Risposta del candidato sindaco Enrico Ottolini (Europa Verde Ottolini Sindaco)

Oggetto: Europa Verde risponde alla vostra presentazione di un programma di tutela degli animali
“«Saremo la voce di chi non ha voce». Così noi Verdi scrivemmo nel nostro programma, quasi venti anni fa. Quelle parole aprivano un’epoca: quella di un impegno politico sistematico per gli altri animali, teso a dare alle tematiche animaliste più forza e riconoscimento nelle istituzioni e a tradurle in norme di legge. Lo so, guardando indietro, il nostro pronunciamento solenne a rappresentare le altre specie viventi, a riconoscere loro “diritti”, può sembrare assai ambizioso, forse utopico; ma quella breve frase racchiudeva esperienza ed anni di lavoro di tanti, le aspettative, lo slancio verso un futuro diverso.”

  • Onorevole Annamaria Procacci, già Parlamentare dei Verdi, Consigliera Nazionale
    ENPA, dalla Prefazione del Supplemento al n. 21 de “Il sole che ride”, Quindicinale della
    Federazione dei Verdi. 25 novembre 2002
    L’impegno dei Verdi nella difesa degli altri animali viene dal lontano, in tutti i sensi. Proprio in questi mesi anche in Europa siamo impegnati come gruppo dei Verdi Europei (Greens-EFA) nella difesa della biodiversità nell’ambito delle politiche agricole; siamo anche il gruppo più attivo rispetto al non semplice tema del benessere animale nell’industria alimentare. Il nostro programma europeo rifiuta apertamente la crudeltà degli allevamenti di massa e la tortura del trasporto di bestiame a lunga distanza.
    Nella nostra dimensione locale, fin dall’Assemblea Costituente di settembre 2019, abbiamo accolto sensibilità e competenze provenienti dal mondo ecologista e animalista. I nostri vertici locali possono vantare legami di collaborazione e di fiducia con le diverse realtà che si occupano di diritti degli animali: dalla difesa degli animali d’affezione alla liberazione degli animali detti d’allevamento dalle crudeltà sistematiche inflitte dall’uomo.
    Europa Verde Parma riconosce a pieno la competenza e il valore sociale, nonché la qualità
    dell’apporto politico delle organizzazioni animaliste e ambientaliste e delle figure di spicco che operano con pluridecennale esperienza in questo campo sul nostro territorio.
    Per questo motivo concordiamo con la necessità che queste realtà esprimono di partecipare alla Commissione comunale degli animali e al bando per l’affidamento del Polo Animali, tra le altre cose.
    Nell’ambito del contrasto al randagismo felino siamo convinti che il sistema delle colonie feline non sia sostenibile e non possa raggiungere gli standard di efficacia desiderati senza un sostegno concreto, economico come organizzativo, da parte dell’Amministrazione.
    Occorre INCENTIVARE LE ADOZIONI RESPONSABILI anche attraverso lo strumento delle
    convenzioni e di eventi puntuali in raccordo con L’ASL e gli enti preposti, come ad esempio
    l’istituzione di una “Settimana della chippatura felina gratuita”.
    La microchippatura non è obbligatoria per i gatti di proprietà in Emilia-Romagna, Europa Verde ritiene che l’Amministrazione dovrebbe farsi portavoce in tutti gli ambiti decisionali, come la Regione, della necessità di renderla obbligatoria (come per i cani). Una capillare COMUNICAZIONE ed efficaci campagne di informazione e sensibilizzazione su adozione, cura, e contrasto all’abbandono, dovrebbero essere all’ordine del giorno.
  • Europa Verde crede altresì che sia necessaria una riprogettazione e ri-mappatura delle aree cani, con particolare attenzione alla loro distribuzione nei quartieri laddove si evidenziano carenze o sbilanciamenti. Nuove fontanelle, cestini appositi che assicurino igiene, manutenzione delle aree calpestabili, cartellonistica e un’illuminazione adeguata, che possibilmente riduca l’impatto dell’illuminazione artificiale notturna sugli insetti.
  • Consapevoli dei limiti della nostra legislazione nazionale che di fatto non consente dei veri divieti locali rispetto a Spettacoli e Circhi con animali, sosteniamo che i comuni debbano adottare tutte le misure utili al fine di ridurre al minimo la possibilità che queste attività facciano richiesta di attendamento, attraverso regolamenti appositi.
  • Occorre salvaguardare la biodiversità urbana anche attraverso una gestione consapevole e
  • coerente del verde pubblico. Rondini, rondoni e altre specie che nidificano in aree urbane
  • necessitano di una maggiore attenzione che si concretizza, ad esempio, nell’applicazione di nuovi standard per la ristrutturazione degli edifici storici, come il mantenimento delle buche pontaie per la nidificazione delle specie protette, con modalità che impediscano la nidificazione di quelle invasive attraverso metodi architettonici all’avanguardia e non cruenti.
  • Per noi è inaccettabile il rifiuto da parte dell’Amministrazione Pizzarotti di inserire questa proposta, promossa da esperti naturalisti e associazioni locali, nel nuovo regolamento sul benessere animale.
  • Nel programma del nostro candidato Sindaco Enrico Ottolini spicca l’impegno a RIPRISTINARE ed ESTENDERE l’Area di Riequilibrio Ecologico del torrente Parma e a concordare con AIPO un nuovo piano di gestione.
  • Vogliamo impegnare il Comune a VIETARE la concessione di licenze per servizi di trasporto a trazione ippica. Questo divieto, mentre ogni anno nel periodo estivo si susseguono numerosi casi di morti e abbattimenti di cavalli in altre città italiane a causa della pratica estemporanea del trasporto turistico su carrozza, sarebbe un forte segnale di rispetto del valore della vita di questi individui senzienti. L’inserimento di questo punto a regolamento porterebbe Parma ad essere storicamente la seconda città italiana a innovare in questo senso, dopo Verona.
  • La corte di giustizia europea ha confermato il divieto di macellare animali senza stordimento davanti al ricorso di alcuni gruppi religiosi al divieto adottato in Belgio. Se è vero che anche su questo tema oggi in Italia non esiste una “vera” normativa, i comuni possono e devono trovare modalità per impedire atti cruenti verso gli animali su suolo comunale, inclusa la macellazione rituale.
  • Per le finalità dell’articolo 19 del Decreto Legislativo 4 marzo 2014 n. 26, il Comune incoraggi le attività previste dalla normativa di “liberazione e reinserimento degli animali utilizzati o destinati a essere utilizzati nelle procedure di sperimentazione”. Il Comune si faccia promotore di iniziative volte allo sviluppo, alla convalida e alla implementazione dei metodi alternativi alla sperimentazione sugli animali, supportando attività di informazione e formazione delle professionalità del settore.
  • Sono molti altri i divieti che idealmente vorremmo vedere attuati: quello venatorio, quello di cucinare animali vivi, etc. Per noi, l’assenza di una normativa nazionale o regionale non dovrebbe giustificare l’inazione locale su questi temi ma dovrebbe spronare l’Amministrazione ad investire risorse sulla sensibilizzazione dei cittadini e a rivendicare la loro posizione a tutti i livelli decisionali.
  • In fede,
  • Europa Verde Parma per Enrico Ottolini Sindaco
  • Il Candidato Sindaco La Capolista
  • Enrico Ottolini Ximena Malaga Palacio

Risposta del candidato sindaco Priamo Bocchi (Giorgia Meloni per Bocchi sindaco Fratelli d’Italia)

BENESSERE ANIMALE

Per anni abbiamo denunciato lo stato di incuria e di abbandono in cui versavano il canile municipale, per mesi privo anche di un servizio veterinario, e del gattile di Vicofertile. La prossima amministrazione dovrà dimostrare una maggiore sensibilità riguardo al benessere animale, costruire un migliore rapporto con i volontari delle due strutture e progettare servizi e strutture a beneficio dei tanti parmigiani proprietari di cani. Al proposito tante sono le idee presenti nel nostro programma che se eletti ci impegneremo a sviluppare ed attuare. Oltre organizzare al meglio canili e gattili della città e fare convenzioni con veterinari per la cura e le sterilizzazioni, occorre anche un servizio di aiuto per animali selvatici feriti o altro come ripristinare il centro Lipu. Riteniamo fondamentale promuovere, attraverso la collaborazione con scuole, cooperative e associazioni, l’importanza della pet therapy soprattutto per i bambini con difficoltà relazionali, le persone affette da vari tipi di disabilità e per gli anziani.

Ci piacerebbe poi che a Parma nascesse un “Pet village”, magari nella zona dell’ex mercato bestiame: un villaggio permanente dedicato ai cani e ai loro proprietari, all’interno del quale si troveranno aree cani attrezzate, percorsi di agility, postazioni a disposizione di associazioni e volontari, spazi nei quali, nei fine settimana, i canili potranno esporre alcuni animali adottabili, stands a disposizione di associazioni e sponsor per la raccolta di medicinali ed alimenti e per offrire prestazioni veterinarie di base.  

Priamo Bocchi

Risposta del candidato sindaco Andrea Bui (Potere al Popolo – Rifondazione Partito Comunista e PCI)

GLI ANIMALI NON SONO COSE

Siamo fermamente convinti, come sostiene Schopenhauer, che la compassione e l’empatia verso umani ed animali provengano dalla stessa fonte, dalla medesima capacità di ‘sentire’ l’altro. Anche quando non può parlare. Per questo siamo a favore della attuazione e divulgazione del Regolamento comunale per il Benessere e la Tutela degli Animali approvato il 29/12/2020.

UFFICIO BENESSERE ANIMALE, FULCRO DELLE ATTIVITA’ DEL COMUNE

E’ necessario affidarne la gestione a personale competente e sensibile sul tema, con dotazione umana ed economica adeguata alle sfide che deve sostenere, spesso in emergenza ed una diversa organizzazione che tenga conto della delicatezza dei temi e delle urgenze a affrontare

E’ necessario favorire la partecipazione attiva delle Associazioni di volontariato animalista ed ecologista, con appuntamenti periodici ravvicinati, anche di verifica dell’attuazione dei programmi assunti, del rispetto delle procedure e del benessere degli animali ospiti nelle strutture comunali

Riteniamo che il bando debba essere semplificato e che l’accesso per l’affidamento del Polo Animali non debba essere precluso alle associazioni con idonei requisiti, anche riducendo i requisiti minimi di bilancio previsti nell’ultimo bando, dando più importanza alla esperienza maturata e inserendo il rispetto dello standard SA8000.

Vanno garantiti un numero minimo di accessi e la continuità nel servizio di adozioni.

La struttura ha bisogno di interventi strutturali che vanno effettuati nel breve periodo e riteniamo necessario che anche il personale dedicato (e non solo il concorrente) abbia requisiti tecnici e professionali idonei per la gestione del servizio e per la sua stessa sicurezza.

Riteniamo inoltre che debba essere centrale il ruolo del servizio veterinario interno e che a questo vada data continuità tramite bando pubblico (in discontinuità rispetto alla gestione precedente dello stesso servizio, che ha visto una situazione sanitaria interna preoccupante).

E’ necessario favorire la partecipazione attiva delle Associazioni di volontariato animalista ed ecologista, con appuntamenti periodici ravvicinati, anche di verifica dell’attuazione dei programmi assunti, del rispetto delle procedure e del benessere degli animali ospiti nelle strutture comunali

 E’ necessario che nella Commissione comunale degli animali partecipino sia Rappresentanti dei Volontari del Polo animali sia delle Associazioni a tutela animali.

-Crediamo fortemente nel terzo settore, nell’importanza dell’attivismo tutto e abbiamo grande rispetto per i volontari che si occupano di animali.

Per questo le associazioni e i volontari vanno coinvolti attivamente nella gestione dei problemi. Inoltre, vanno favoriti il dialogo e l’apertura di tavoli di discussione con le associazioni del territorio che affrontano quotidianamente la realtà della situazione

Siamo convinti dell’importanza di organizzare campagne informative ed educative presso scuole, sedi comunali etc. circa i doveri e le responsabilità di chi vive con un animale d’affezione, ma anche semplicemente per fornire indicazioni su temi su cui spesso c’è confusione (cosa fare in caso di ritrovamento, chi chiamare per segnalare un animale vagante, etc).

E’ necessario favorire la partecipazione attiva delle Associazioni di volontariato animalista ed ecologista, con appuntamenti periodici ravvicinati, anche di verifica dell’attuazione dei programmi assunti, del rispetto delle procedure e del benessere degli animali ospiti nelle strutture comunali

-Siamo inoltre favorevoli a incontri periodici con le associazioni e le Onlus oltre all’incontro annuale di convocazione del Laboratorio Tematico “Benessere animale” dall’art.5 del Regolamento per il Benessere Animale.

Sul territorio comunale, per contrastare il deprecabile fenomeno del randagismo felino, è indispensabile rilanciare la gestione delle colonie feline, attraverso la collaborazione con le associazioni, il sostegno concreto ai referenti di colonia anche per la cattura dei gatti, il controllo e le sterilizzazioni costanti.  

E’ pure necessario promuovere la microchippatura dei gatti.

-Siamo favorevoli al coinvolgimento diretto delle associazioni per il rilancio delle colonie feline e alla promozione della microchippatura dei gatti anche se non obbligatoria per legge. Il microchip infatti permette un maggior controllo, contrastando l’abbandono e agevolando il ricongiungimento di un gatto smarrito con la famiglia cui è affidato.

Particolare attenzione al delicato tema delle persone senza fissa dimora con animali ai quali, senza tollerarne lo sfruttamento per accattonaggio, va riconosciuto il diritto al ricovero, specialmente notturno.

-Il primo punto del nostro programma propone delle soluzioni contro l’emergenza abitativa che colpisce la nostra città e i suoi cittadini. Questa emergenza colpisce indirettamente anche gli animali, membri importanti del nucleo familiare. Gli abbandoni di animali di affezione a volte sono forzati da sfratti o difficoltà abitative di diverso genere, problemi che sono difficili da affrontare anche per chi si presta volontariamente nelle associazioni animaliste. Una casa per tutti e tutte significa anche spazio e sicurezza per gli animali. Riteniamo poi che non debba esserci discriminazione sugli accessi ai dormitori a persone con animali pur consapevoli della necessità di organizzarne gli spazi in maniera tale da garantire la sicurezza degli ospiti umani e animali.

E’ necessario revisionare e manutenere le aree cani in modo adeguato, per garantire la sicurezza degli animali e delle persone.

Nei giardini pubblici rendere disponibili fontanelle per l’acqua e cestini per la raccolta delle deiezioni e le fontane pubbliche già esistenti nella città siano rese attive a chiamata.

-Siamo favorevoli ad una manutenzione e revisione delle aree cani che tiene conto delle necessità reali degli animali sia in termini di sicurezza sia in termini di benessere (fontane funzionanti, zone di ombra, cestini per la raccolta delle deiezioni, attenzione ai tagli dell’erba). Le aree cani sono spesso adiacenti anche a parchi, luoghi fondamentali per la socialità cittadina e diventano spesso luogo di ritrovo per gli abitanti dei quartieri e dei loro animali.

Ribadiamo la necessità di limitare quanto più possibile sul territorio comunale l’attendamento di circhi o qualsiasi altro spettacolo o esibizione con animali che, ridotti in quello stato, sono una visione diseducativa oltre che eticamente inaccettabile

-Non essendoci una normativa statale, il Comune non può vietare l’accesso sul proprio territorio ai circhi con animali, in quanto ciò costituirebbe una palese violazione della normativa: diversi Comuni in passato hanno adottato provvedimenti di divieto (Milano per esempio), successivamente annullati dal TAR. Ma è possibile, con l’art. 34 del Regolamento Comunale che riportiamo, un disincentivo (non potendone vietare l’utilizzo per il principio di gerarchia delle fonti):

“Il Comune di Parma dall’entrata in vigore di questo Regolamento disincentiva sul proprio territorio l’attendamento di circhi, spettacoli e mostre itineranti con al seguito esemplari meritevoli di particolare protezione appartenenti alle seguenti specie/gruppi tassonomici: primati, cetacei, lupi, orsi, pinnipedi, rinoceronti, ippopotami, giraffe, grandi felini ed elefanti”.

II disincentivo si estende anche alle iniziative aventi carattere meramente espositivo.

Quello che può fare il Comune è sensibilizzare attraverso campagne informative ed educative, oltre a impegnarsi a vigilare sulle condizioni degli animali anche per il tramite del Garante per la tutela degli animali, “che verrà sentito in occasione della concessione delle aree comunali ai circhi equestri e alle attività di spettacolo viaggiante” (sempre da Regolamento comunale) ma la necessità è quella di una norma statale per il superamento della presenza degli animali nel circo (come hanno fatto altri paesi europei).

Per il rispetto della biodiversità urbana, applicazione rigorosa dei regolamenti esistenti nei lavori di gestione e ripristino del verde pubblico, evitando interventi nei periodi delicati per la vita di uccelli e di altri animali selvatici e nelle ristrutturazioni degli edifici, per evitare la distruzione dei nidi e dei potenziali siti di riproduzione

– Siamo d’accordo sull’attenzione necessaria negli interventi pubblici di gestione e ripristino del verde pubblico alla fauna presente. In particolare, distinguiamo tra aree naturali e aree di verde “addomesticato”, cui siamo abituati nelle nostre città anche se poco hanno a che fare con la tutela e l’attenzione alla biodiversità. Di conseguenza, le nostre proposte per l’urbanistica vanno anche nella direzione di incrementare il verde pubblico e salvaguardare la biodiversità urbana, tutelando quindi vegetazione, fauna e microfauna, non solo nelle aree verdi ma anche in grandi spazi come il greto della Parma: quest’ultimo, in particolare, dovrebbe essere lasciato così com’è, fatta eccezione per gli interventi indispensabili a garantire la sicurezza.

PROPOSTE AI CANDIDATI SINDACO ELEZIONI 2022

La scorsa settimana le associazioni di Parma che si occupano della tutela degli animali, e non solo, hanno stilato un breve documento da sottoporre a tutti i candidati sindaco; il documento, pubblicato di seguito, contiene le più importanti proposte e punti critici che le associazioni ritengono debbano essere portate all’attenzione del futuro sindaco della città. Le risposte arrivate dai candidati sono pubblicate sul nostro sito (www.enpaparma.it).Le associazioni che hanno partecipato alla redazione del documento sono: ENPA Parma , Club Amici Miei, I gatti del Parco Ducale, I Gatti di Maria Luigia, Parma Etica, Lega del Cane Parma, OIPA, Pet Rescue Italia amici di Giampi, SOS Angels Amico Gatto.

ADOTTATO! SIRIUS

SIRIUS è un gatto dolcissimo , superaffettuoso, test Fiv e Felv negativo, castrato e ora microcippato . Dopo alcune complesse vicende attende solo una casa che lo accolga con le attenzioni che merita. Per adozioni contattare la nostra sede tel 05211716793 nei giorni di Giovedì dalle 17alle 19 o sabato dalle 10 alle 13; inviare una mail a adozioni@enpaparma.it

ADOTTATO! PERSEN

Persen è un micio meraviglioso. Recuperato da una ditta alimentare in provincia di Parma insieme a suo fratello (Webb – adottato). Ha circa 1 anno di età, sterilizzato, microchippato e testato fiv e felv negativo. Cerca una 🏠 dove possa aprire il suo ❤️ senza timore.
Per info e adozione:
E. N. P. A. Parma
Via Buffolara 52
0521.1716793
Apertura al pubblico:
Giovedì dalle 17 alle 19 o al sabato dalle 10 alle 13
Si prega di compilare il questionario pre affido al seguente link:
👉👉👉https://www.enpaparma.it/questionario-pre-affido/

ADOTTATI! CLARK & LUCY

Clark e Lucy avevano una casa ed una mamma che li amava tantissimo. Purtroppo in un momento molto delicato la loro mamma ha dovuto decidere di allontanarsi da loro con grande tristezza. Sono 2 mici eccezionali e dolcissimi. Lucy è di una bellezza sconvolgente e dispensa fusa e coccole a profusione. Clark è un gigante buono, un micione di stazza enorme come enorme è la sua dolcezza e bellezza. Clark, a seguito di ustruzione alle vie urinarie ha subito un delicato intervento ma ora sta benone e necessità solamente di cibo specifico e qualche controllino sporadico delle urine . Sono entrambi vaccinati, sterilizzati e testati fiv e felv negativi. Hanno circa 2 anni. Si predilige adozione di coppia ma si valutano anche richieste individuali.
Per info e adozione:
E.NP.A. Parma
Via Buffolara 52
0521.1716793
Apertura al pubblico:
Giovedì dalle 17 alle 19
Sabato dalle 10 alle 13
Oppure compilate il questionario pre affido al seguente link 👉👉👉
https://www.enpaparma.it/questionario-pre-affido/

ABBIAMO BISOGNO DI

Abbiamo disperato bisogno di cibo per gatti sia umido che secco. Chiunque volesse dare una zampa può portarlo presso la nostra sede in via Buffolara 52 al giovedì dalle 17 alle 19 o al sabato dalle 10 alle 13. Grazie💜💙