COMUNICATO SITUAZIONE LAGHETTO DEL PARCO DUCALE

AGGIORNAMENTO DEL 30/07/2015 H.12.50:
– L’assessore all’ambiente Folli ha accolto le richieste dell’ENPA e questa mattina, unitamente a personale ARPA, ha verificato l’ossigenazione dell’acqua del laghetto che è risultata regolare. Sta provvedendo anche ad effettuare analisi chimica e batteriologica dell’acqua affidandosi anche agli esperti consigliati dall’associazione.
– Considerato che la persona che con propria auto ha accompagnato ad un ambulatorio veterinario la volontaria con l’oca in precarie condizioni di salute si è sentita scarsamente considerata, ringraziamo pubblicamente Lei come tutti i cittadini che si prestano ad aiutare gli animali in difficoltà.

Stanno circolando su Facebook notizie distorte sulla vicenda delle morti degli animali nel laghetto del Parco Ducale. Notizie fatte girare da chi non è a conoscenza dei fatti reali. Come è noto, da due anni ENPA sta occupandosi a titolo gratuito, con gran dispendio economico e di energie, di questi animali alimentandoli, prestando le cure sanitarie, garantendo loro quanto è necessario per una vita dignitosa. Ad accudirli e ad occuparsene nel migliore dei modi è la volontaria Francesca cui ENPA ha sempre fornito tutto il necessario. Anche oggi Francesca ha portato presso un ambulatorio veterinario l’oca che già da tempo curava sull’isolotto seguendo le indicazioni dello veterinario stesso. La scelta di curarla sull’isolotto è motivata dal fatto che spostare dal suo habitat uno di questi animali, anche a fin di bene per curarlo, rappresenta un grosso rischio e può anche portarlo alla morte per stress. Solo quando nonostante le cure la situazione si aggrava si rende necessario il ricovero. Così oggi è stato ed ENPA come sempre si è accollata le spese dei farmaci necessari.
ENPA ha inviato in tempi consecutivi e anche in questi ultimi giorni comunicazione della situazione all’Assessore all’Ambiente Gabriele Folli, fornendo spiegazione delle cause della moria degli animali e indicando i possibili immediati rimedi. Ciò è stato possibile facendo valutare da medici veterinari e da esperti nel settore l’esito dell’autopsia eseguita dall’Istituto Zooprofilattico sul corpo di un’ anitra morta. Nella giornata di oggi la Presidente Lella Gialdi ha chiesto all’Assessore un incontro per valutare insieme la situazione e non più attraverso mail, ma in modo diretto.
Un discorso a parte merita la morte di alcune anitre, per fortuna poche, dovuta a percosse da parte di persone inqualificabili. Dopo la diffusione della notizia e la descrizione sommaria del colpevole questi episodi delinquenziali si sono fermati.
Come ENPA siamo grati alle persone che con tanta attenzione seguono la sorte di questi animali, ma intervenire in modo improprio o diffondere notizie inesatte non può che risultare a danno anziché a favore di questi animali.
Solo per informazioni utili e non per curiosità si può contattare ENPA, preferibilmente via mail. Il lavoro in questo periodo estivo è veramente complesso e pesante e non possiamo permetterci di perdere nemmeno un minuto distogliendolo dall’impegno a favore degli animali.

4 e 5 LUGLIO – GIORNATE CONTRO L’ABBANDONO

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La sezione ENPA di Parma aderisce alle giornate contro l’abbandono: il 4 e il 5 luglio venite a trovarci al nostro banchetto (c/o festa multiculturale a Collecchio)

“CHI ABBANDONA SI ABBANDONA”: il 4 E 5 LUGLIO LA TERZA EDIZIONE DELLE GIORNATE ENPA CONTRO L’ABBANDONO

“Chi abbandona si abbandona” è il claim della campagna estiva di Enpa contro l’abbandono di animali, che fa da cornice alla terza edizione delle giornate anti-abbandono sabato 4 e domenica 5 luglio. In tale occasione i volontari dell’Ente Nazionale Protezione Animali, oltre a informare e a sensibilizzare sul tema, distribuiranno un “kit per i viaggiatori bestiali”, reso disponibile grazie alla collaudata partnership tra Enpa e Record (www.recordit.com), un marchio specializzato nella realizzazione di prodotti per piccoli animali.

Un evento, quello delle giornate anti-abbandono, che per l’Ente Nazionale Protezione Animali sta diventando un vero e proprio appuntamento fisso. «Da Nord a Sud, isole comprese – spiega Marco Bravi, responsabile comunicazione e sviluppo iniziative e presidente del Consiglio Nazionale Enpa – sono un centinaio i banchetti che le Sezioni locali allestiranno sabato 4 e domenica 5 luglio per dire no all’abbandono di animali; un fenomeno che, nonostante i progressi compiuti negli ultimi anni, anche grazie alle nostre campagne di sensibilizzazione e alla crescita del numero di strutture “animal friendly”, continua a rappresentare per il nostro Paese una piaga inaccettabile».

Dati ufficiali che descrivano tale fenomeno nella sua complessità e interezza non sono disponibili né potrebbero esserlo considerando che di molti animali, dopo l’abbandono, si perde ogni traccia. Esistono, tuttavia, alcuni indicatori che permettono quanto meno di inquadrarlo a grandi linee, sia pure con una notevole approssimazione per difetto. Ad esempio, il Ministero della Salute nel 2012, con l’allora Sottosegretario Cardinale, aveva stimato la presenza sul nostro territorio di una popolazione di randagi compresa tra 500mila e 700mila esemplari, mentre i dati relativi agli ingressi nei canili sanitari (la prima struttura cui viene affidato un cane abbandonato) “parlano” per il 2012 di oltre 104mila abbandoni (Ministero della Salute). Sempre in tema di indicatori, ci sono anche le rilevazioni che l’Enpa conduce presso le proprie strutture, da cui emerge per l’ultimo triennio una flessione degli ingressi canini nell’ordine del 15%. Ma, purtroppo, sono in sensibile aumento gli abbandoni di altri tipi di animali domestici, in primis i gatti, ma anche conigli, cavie fino addirittura ad animali esotici. E’ dunque importante continuare a mantenere costante il livello di attenzione e di allerta.

«Il fine settimana del 4 e 5 luglio – conclude Bravi – è dunque l’occasione giusta per sottolineare che l’abbandono non soltanto è indicativo della crudeltà umana sugli animali e rappresenta una dimostrazione di inciviltà ma, lo ricordo, un reato punito con l’arresto fino ad un anno e un’ammenda da mille a diecimila euro».

Per il dettaglio delle Sezioni Enpa che aderiscono alla manifestazione è possibile visitare il seguente link http://comunicazionesviluppoenpa.org/component/content/article/550.html al sito www.comunicazionesviluppoenpa.org.

LOTTERIA E.N.P.A. PARMA 2015

ANIMALi VARI
Anche quest’anno torna la lotteria ENPA!
Con una piccolissima offerta potrai aiutare i nostri ospiti!!!
Dove si possono trovare i biglietti?
Presso la nostra sede in via Drugman 4/2 nei giorni e negli orari di apertura e presso il nostro banchetto tutti i sabati in via Mazzini e durante gli eventi a cui parteciperemo.
Inoltre potete trovarli nei seguenti esercizi commerciali:

– CASA DELLA VALIGIA c/o Eurotorri, via Bormioli, 33/A, Parma
– CALZOLERIA STEFANINI ALESSIO – VIA LANGHIRANO 34/B – PARMA
– TABACCHERIA “AL CAMPUS” C/O CENTRO COMMERCIALE CAMPUS (PR)

 

Le estrazioni si terranno venerdì 25 settembre 2015, alle ore 11.
L’elenco dei vincitori sarà pubblicato on line su sito e pagina facebook di Enpa Parma, inoltre sarete contattati in caso di vincita.
Buona fortuna e grazie da parte di tutti gli amici animaletti!!

CENA D’ESTATE “L’UNIONE FA I GATTI FELICI”

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Sabato 27 giugno, alle ore 20, presso la trattoria-pizzeria La Sevra (via Zappati, 26 – Sala Baganza) si terrà la cena d’estate “L’Unione fa i gatti felici”. L’idea nasce da una collaborazione tra diverse  associazioni: ENPA Parma, I gatti di Maria Luigia, SOS Angels Parma, C’era una volta una gatta (Berceto) e I gatti del Parco Ducale… perché l’unione fa la forza!
Il ricavato sarà devoluto alle varie associazioni per affrontare le spese sostenute quotidianamente per la cura degli animali.
Cena vegana a buffet. Quota di partecipazione 20 euro. Necessaria prenotazione entro il 20 giugno.
VI ASPETTIAMO NUMEROSI!

TROVATO A SACCA DI COLORNO

SACCA

Questo grazioso cagnolino è stato trovato la scorsa settimana in località Sacca di Colorno, sprovvisto di microchip.

Qualcuno l’ha smarrito?

Per informazioni : ENPA PARMA 3470361628 – 0521/992519 adozioni@enpaparma.it

TROVATO A COLORNO

cane trovato a Colorno

Questo giovane cagnolino 6/7 mesi, sprovvisto di microchip è stato ritrovato nei pressi della ditta Cementart in Via Fermi, 3 a Colorno.
Qualcuno l’ha smarrito?
Per informazioni 3470361628 adozioni@enpaparma.it

IL TTIP ED I SUOI EFFETTI… FIRMATE E DIFFONDETE!

RICEVIAMO E RENDIAMO NOTO QUESTO ALLARMANTE MESSAGGIO CHE RICHIEDE L’IMPEGNO DI TUTTI… FIRMATE E DIFFONDETE!
IL TTIP ED I SUOI EFFETTI

IL TTIP ED I SUOI EFFETTI

Diritti degli animali

Vent’anni anni di battaglie animaliste rischiano di morire sotto i colpi del TTIP. Cos’è il TTIP? Si tratta di un trattato di libero scambio tra USA ed Europa, in gran parte segreto, che dovrà essere approvato entro il 2015 e che vuole non soltanto liberalizzare gli scambi tra Usa e Ue, ma cambiare il modo in cui
regoliamo produzione e consumi, per rendere le due sponde dell’Atlantico sempre più omologate, affinché le multinazionali abbiano molti meno vincoli legislativi. Il Transatlantic Trade Investment Partnership – (acronimo di TTIP) è un enorme e devastante accordo con un complesso di regole insidiose che, in barba alla volontà dei cittadini e dei popoli, punta diritto ad eliminare i vincoli europei su OGM, uso di fitosanitari e molto altro. Per maggiori info guarda qui: http://stop-ttip-italia.net/

Ma non solo: il TTIP rischia di compromettere, irrimediabilmente, i risultati ottenuti in Europa sui diritti degli animali. La denuncia arriva direttamente dal mondo animalista europeo, ecco solo alcuni dei link: http://www.iatp.org/blog/201501/serving-grains-and-legumes-the-farm-to-school-way, http://www.iatp.org/files/2014_05_16_10ReasonsTTIP_SS.pdf., eppure le associazioni Italiane ancora non hanno alzato la testa!

Nonostante la firma del trattato sia alle porte solo pochi siti stanno dando l’allarme, ad es. : http://www.geapress.org/intervento/commercio-europa-stati-uniti-il-devastante-ttip-e-il-benessere-animale-ignorato/60220, col rischio che tutto passi nel silenzio generale.
Il TTIP intenderebbe togliere agli Stati Nazionali ogni possibilità di legiferare sui temi a noi tanto cari: sperimentazione animale, gestione degli allevamenti, produzione di carne, fitosanitaria e tanto altro, in nome del libero scambio, la libera concorrenza, in poche parole in nome del profitto. E per quanto la legislazione Europea sia ancora ben lontana dall’essere perfetta in tema di benessere animale, certamente è molto più avanzata di quella degli Stati Uniti.

Ad es. per quanto riguarda gli animali d’allevamento negli USA l’unico standard esistente riguarda la macellazione e il confezionamento a scopo alimentare, mentre sul fronte della sperimentazione animale, l’Europa nel 2013 aveva vietato la sperimentazione animale per l’industria della cosmesi, estendendo il divieto all’importazione di prodotti non europei precedentemente testati su animali. Negli USA si è ben lontano da questi traguardi.

La strada del riconoscimento di veri e propri diritti per gli animali è ancora lunga, ma proprio per questo non possiamo permetterci alcun passo indietro e, tanto meno, alcuna condivisione di pratiche – quelle americane – che si trovano all’estremo opposto di ciò che si stiamo tentando di costruire in Europa.

Mentre l’Unione Europea ha vietato l’uso di ormoni della crescita e ha limitato l’uso di antibiotici nei mangimi, il TTIP mira a creare un grande mercato di 750 milioni di consumatori, eliminando gli ostacoli tecnici al commercio. Le lobby americane ritengono che le norme sanitarie e fitosanitarie europee costituiscano “restrizioni ingiustificate sui metodi di produzione […] che potrebbero influenzare negativamente le esportazioni di carne, pollame e latticini americani”, ciò secondo il National Pork Producer Council.

Il mondo animalista Italiano deve reagire, sennò avremo vinto qualche battaglia in casa nostra, ma rischiamo di perderla a livelli Europeo e rivedere altri Green Hill imposti dall’alto.
Firma in rete questo appello https://stop-ttip.org/firma/ e diffondi la notizia. Attivati come singolo o come associazione.

MEGGHI SMARRITA ZONA PARCO BIZZOZZERO

MEGGHI

Megghi domenica 3 maggio è caduta dalla finestra ( terzo piano) di un appartamento in zona parco Bizzozzero. Non ci sono tracce di sangue, probabilmente Megghi è nascosta da qualche parte. La gattina ha circa un anno, è di taglia piccola e di colore grigio, ha una macchia rossastra sul muso.
Chiunque dovesse vederla può contattare Angela al 349/1587430 o scrivere una mail ad angela.viola.14@alice.it.