Arcaplanet per Enpa

Da giovedì 22 giugno fino a domenica 2 luglio nei punti vendita Arcaplanet per ogni scontrino superiore ai 35 Euro verrà donato un pasto destinato alle migliaia di trovatelli accolti nei canili e gattili dell’Ente Nazionale Protezione Animali, dislocati sul territorio italiano.

Attenzione inoltre al bollino speciale: acquistando i prodotti contrassegnati sarà possibile donare ancora più cibo.

“Ancora una volta Arcaplanet premia l’operato della nostra associazione, con questa importante iniziativa che si colloca all’interno di una partnership pluriennale” – dichiara Marco Bravi, Presidente del Consiglio Nazionale e Responsabile Comunicazione e Sviluppo iniziative dell’ENPA – “Per dieci giorni, tutti coloro che quotidianamente si prendono cura dei propri animali domestici potranno aiutare concretamente, insieme ad Arcaplanet, anche quelli meno fortunati”.

Scopri di più su www.arcaplanet.it

APPUNTAMENTI DI QUESTO WEEK END!

Cari amici e sostenitori, ci aspetta un week end ricco di appuntamenti!
Venerdì 23 giugno – domani – vi aspettiamo dalle 10 alle 19.30 al negozio Isola dei Tesori (presso il centro commerciale EuroTorri) per la raccolta alimentare organizzata dalla catena a livello nazionale!
Dal tardo pomeriggio fino a sera vi aspettiamo con il nostro banchetto al Parco Nevicati a Collecchio, dove si terrà la tradizionale tortellata di San Giovanni.
Sabato 24 giugno ci trovate di nuovo al negozio Isola dei Tesori; inoltre saremo anche al negozio Arcaplanet (zona Crocetta) per la raccolta alimentare mensile.
Dal tardo pomeriggio fino a sera inoltrata vi aspettiamo di nuovo al Parco Nevicati a Collecchio con il nostro stand all’interno della Festa Multiculturale.
Anche domenica 25 giugno ci troverete sempre alla Festa Multiculturale, che si svolgerà per i prossimi due week end (1-2 e 8-9 luglio). Ci troverete sempre!

VI ASPETTIAMO!

Nuovo appello ai lettori


L’ evento della elezione del Sindaco è per la collettività un fatto di estrema importanza. Ma lo è anche per gli animali, perché già dai singoli programmi si può comprendere quali saranno le intenzioni di chi rivestirà tale carica. ENPA, nonostante le costanti richieste pervenute da tantissimi cittadini sensibili al benessere degli animali, non prende, per sua etica, alcuna posizione. Ribadisce però l’ invito a cliccare il sito dei candidati Pizzarotti e Scarpa e leggere con molta attenzione la parte del loro programma relativamente agli animali. E’ importante valutare che le intenzioni a questo proposito siano espresse in modo chiaro, dettagliato, preciso e comprensibile.
ANIMALI_SINDACO

ABBIAMO BISOGNO DI…

ABBIAMO BISOGNO DI: cibo UMIDO per gatti cuccioli (kitten).
Siamo aperti martedì 16-20 e sabato 10-13.

Ci trovate sempre in via Drugman, 4/2 PARMA
Grazie di cuore a chi vorrà darci una zampa!

PARMA ETICA FESTIVAL 2017

Vi aspettiamo il 9-10-11 giugno al Parma Etica Festival 2017 con il nostro stand! Non potete mancare.

Sul sito trovate tutte le informazioni e il programma completo del Festival: http://www.parmaetica.com/

ELEZIONI 11 GIUGNO

A Parma come in molti altri comuni italiani si terranno domenica 11 giugno  le votazioni per eleggere il Sindaco. Come è noto ENPA non prende posizione, essendo suo vanto essere apolitica.  La Presidente Lella Gialdi , tuttavia, all’inizio della campagna elettorale inviò alla Gazzetta di Parma un documento di ” sfida”  rivolto indistintamente  a tutti i candidati, ricordando non solo come  tantissime siano ancora le problematiche in materia di animali rimaste irrisolte sul territorio comunale,  problematiche che non possono essere ignorate, ma anche sottolineando il fatto che se gli animali non votano i loro amici umani certamente sì.
Per questo ENPA invita quanti ne fossero  interessati a ricercare  sul sito di ciascun candidato  il programma proposto, verificando quale attenzione sia rivolta ai nostri amici animali.
Sarà cura di ENPA, una volta eletto il futuro Sindaco di Parma, vigilare perchè le promesse inseriti nel programma siano rispettate

Cane Angelo. Massimo della pena per gli imputati.

Enpa: vigilare sull’attività di volontariato richiesta ai quattro per la sospensione condizionale

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I quattro giovani accusati di avere barbaramente seviziato e ucciso il cane Angelo sono stati riconosciuti colpevoli del reato di uccisione di animali e condannati a 16 mesi di reclusione, massimo edittale ridotto di un terzo per i benefici del rito abbreviato. Ai quattro è stata concessa la sospensione condizionale della pena, subordinata però a sei mesi di volontariato da prestare presso un canile sanitario; attività il cui buon esito dovrà comunque essere certificato dal responsabile della struttura. Lo rende noto l’Ente Nazionale Protezione Animali che nel processo di primo grado, svoltosi oggi presso il Tribunale di Paola (Cosenza) era parte civile con l’avvocato Claudia Ricci che rappresentava anche l’associazione Leidaa.

«Adesso tutta l’attenzione si concentra sull’attività di volontariato dei quattro. Sarà necessario vigilare affinché essa venga svolta in modo serio e puntuale presso una struttura accreditata e che non sia invece considerata dagli uccisori di Angelo come una scappatoia. A chi certificherà tale percorso essi devono poter dimostrare un reale e sincero ravvedimento», commenta la presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi. «Con il riconoscimento del massimo della pena, e quindi con la forte applicazione del principio di legalità, questo processo traccia un importante percorso giudiziario nei casi di uccisione e maltrattamento di animali, ma al contempo evidenzia i limiti della normativa attuale, per la quale è necessario e doveroso prevedere un inasprimento delle pene. Mi auguro – conclude Rocchi – che un fatto cha ha così profondamente segnato le coscienze del nostro Paese possa essere un primo passo in questa direzione».

Fonte: http://www.enpa.it/it/24507/cnt/i-fatti/cane-angelo-massimo-della-pena-per-gli-imputati-en.aspx#sthash.4r2aEujg.dpuf

Verso il voto: l’Enpa «sfida» i candidati sindaco sul tema animali

L’Enpa si fa portavoce delle associazioni animaliste di Parma e «sfida» i candidati sindaco sull’argomento della tutela e della cura degli animali. «La campagna elettorale per l’elezione del sindaco di Parma sta entrando nel vivo e i vari candidati iniziano a presentare i loro programmi: più o meno fitti, più o meno impegnati – esordisce Lella Gialdi, presidente di Enpa Parma -. Argomentazioni sul sociale, sull’urbanistica, sulla sicurezza, su iniziative culturali e tante altre di grande importanza ma rilevo tuttavia la pochezza, se non l’assenza, di un programma specifico sul benessere degli animali. Eppure è noto come i cittadini di Parma abbiano sempre mostrato grande attenzione alle diverse problematiche che abbiamo evidenziato, rispondendo positivamente agli input delle associazioni animaliste». «Gli animali non votano, lo sappiamo, ma chi ha a cuore il loro benessere apre le schede elettorali e riflette con attenzione – è il monito della Gialdi – per questo Enpa chiede ai candidati sindaco di esprimere le proprie intenzioni al riguardo». La Gialdi ricorda quindi il grande impegno profuso dai volontari e dalle associazioni nella tutela e nella cura delle bestiole in difficoltà. «Troppo spesso ci siamo trovati costretti a sostituirci alle istituzioni, con dispendio di energie e fondi. Sono cadute nel vuoto le richieste di agevolazioni alle svuotature dei rifiuti da parte di quanti hanno accolto in casa gatti abbandonati: animali che non sono finiti nella struttura comunale, sollevando così il Comune da gravose spese». Parlando della popolazione felina, la Gialdi sottolinea l’emergenza randagi. «Il budget messo a disposizione dall’Ausl per la sterilizzazione delle gatte di colonia non basta. Ad occuparsi delle spese sono ora le associazioni animaliste che hanno recentemente indirizzato al sindaco Pizzarotti una proposta rimasta senza risposta: a situazione di emergenza chiediamo risposte di emergenza». Una campagna di sterilizzazione straordinaria a prezzo calmierato; sostegno economico alle associazioni per questo scopo; l’obbligo di microchippatura dei gatti di proprietà, gratuito per chi ha una precaria situazione economica sono alcune delle proposte.
«Non dimentichiamo poi gli animali di specie diversa che vivono nel laghetto del parco Ducale. Animali di cui si occupa con grande sacrificio una privata cittadina con il contributo di altri cittadini e di Enpa. Animali dimenticati per i quali il Comune non ha mai provveduto nemmeno all’acquisto dell’alimentazione. Ma anche i conigli, abbandonati sempre più frequentemente, le tartarughe e i pavoni».
Tanti, troppi questi dimenticati che richiedono una soluzione. Resta poi vivo e irrisolto il problema dei tanti questuanti che esibiscono un animale per ricevere qualche euro. Un fenomeno in espansione che va però esaminato secondo ottiche differenziate. Non va dimenticato il grave problema di chi vive un grave disagio economico che coinvolge anche l’animale di casa compagno di una vita difficile cui non può assicurare le necessarie cure». Altre idee arrivano poi per la gestione della quotidianità con la richiesta di distributori gratuiti di sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine su strada; dell’organizzazione di campagne di sensibilizzazione; dell’istituzione, in collaborazione con le associazioni, di un punto d’ascolto comunale rivolto ai cittadini con problematiche relative agli animali; dell’apertura estiva delle fontane nelle aree verdi come fonte di abbeveraggio per domestici e uccelli. «Il problema del recupero dei selvatici incidentati resta un problema di competenza regionale, ma la possibilità che il comune si offra come partner per risolvere la situazione non è da escludere. Come non è da escludere assicurare nel periodo estivo al torrente Parma, tramite le casse d’espansione, uno specchio d’acqua che eviti di assistere alla morte per asfissia dei pesci e costituisca per i tanti animali che popolano le sue rive la possibilità di abbeverarsi».
L’ultima proposta riguarda la realizzazione di una Consulta con la partecipazione delle associazioni. «Una seria e onesta collaborazione può portare a grandi risultati. Le associazioni di volontariato animalista ci sono ma sono ignorate nonostante sappiano compiere quotidianamente piccoli e grandi miracoli: è ora che vengano considerate come una grande risorsa. Tutto si può fare, se veramente lo si vuole. Chissà che non sia tempo che si avveri il sogno di fare di Parma una città per gli animali».

http://www.gazzettadiparma.it/news/news/433663/verso-il-voto-l-enpa-sfida-i-candidati-sindaco-sul-tema-animali.html